Mettiamola così: ognuno dei 270 cavalli della
2-Eleven GT4 Supersport deve portarsi appresso solo 2,7 kg di peso; per farla breve, siamo in zona 430 Scuderia per quanto riguarda il rapporto peso/potenza. Tuttavia a differenza del gioiello modenese, che è un'auto da pista per la strada, questa Lotus è un'auto da pista,
punto. E, come suggerisce il nome, risponde pienamente alle normative del campionato
FIA GT4: perciò, per la modica somma di 100mila euro, è possibile portarsi in garage una vera racing car monoposto.
Le modifiche rispetto alla Eleven omologabile per la strada sono sostanziose: in primis è da sottolineare un aumento della potenza (+15) fino alla soglia dei 270 cavalli, spremuti dal solito 1.8 by Toyota con l'aiuto del compressore volumetrico. Il cambio è un inedito sequenziale a 6 rapporti ravvicinati, mentre le sospensioni Ohlins, l'ala posteriore maggiorata in carbonio e la barra antirollio anteriore sono completamente regolabili. Differenziale autobloccante, sedile in carbonio con supporto Hans, serbatoio da competizione da 70 litri, rollcage a 6 punti omologata FIA e gli air-jacks per sollevare la vettura (optional) completano il corredo corsaiolo della
Supersport, che promette prestazioni strepitose sulle piste di tutto il mondo.
L'inconveniente principale, escluso il prezzo iperuranico, è il fatto che la produzione sarà inizialmente limitata a soli 10 esemplari. Insomma, chi vuole (e può) si affretti, mentre noi altri ci limitiamo a sognare...
via: Lotus Media Centre