E' difficile migliorare qualcosa che già rasenta la perfezione, eppure gli ingegneri Lotus trovano sempre un modo per perfezionare ulteriormente il gioiello da pista della casa di Hethel: a Parigi verrà infatti presentata la versione 2009 della Exige in specifiche Cup, ovvero il modello destinato esplicitamente ai drogati di trackdays.
Poche ma significative sono le migliorie apportate: seguendo la tradizionale filosofia Lotus si è andati alla ricerca di un alleggerimento ancora più estremo del corpo vettura; sulla Cup 2009 moltissime parti, tra le quali figurano lo splitter anteriore, lo spoiler posteriore, l'airscoop sul tetto e i pannelli del muso, sono costruite in fibra di carbonio e contribuiscono a ridurre il peso totale di 12 Kg che, aggiunti ai 26 risparmiati con l'utilizzo di materiali in lega leggera, fanno salire a ben 38 i kilogrammi in meno rispetto alla versione 2008.
Il comparto meccanico resta invece invariato: il 1.8 VVTL-i urla fino a 8500 giri e sprigiona sempre 260 cavalli, aiutato dal compressore Eaton M62. Il cambio rimane il C64 a sei rapporti ravvicinati, mentre sono di serie il differenziale a scorrimento limitato posteriore, il controllo di trazione regolabile e il Lotus Launch Control già sperimentato sulla ancor più estrema 2-Eleven.
Altre modifiche rispetto alla Exige stradale riguardano le sospensioni, completamente regolabili e votate ad un utilizzo prevalentemente su pista, nuovi cerchi in lega ultraleggera e un impianto frenante maggiorato sia all'anteriore che al posteriore.
Prestazioni? Lo zero a cento è bruciato in quattro secondi e un decimo, i 160 si raggiungono dopo 10 secondi netti e la progressione si ferma a 245 Km/h.
E ora, un'occhiata al cartellino del prezzo: 68mila euro tasse incluse. Il giocattolo perfetto si paga caro...
Poche ma significative sono le migliorie apportate: seguendo la tradizionale filosofia Lotus si è andati alla ricerca di un alleggerimento ancora più estremo del corpo vettura; sulla Cup 2009 moltissime parti, tra le quali figurano lo splitter anteriore, lo spoiler posteriore, l'airscoop sul tetto e i pannelli del muso, sono costruite in fibra di carbonio e contribuiscono a ridurre il peso totale di 12 Kg che, aggiunti ai 26 risparmiati con l'utilizzo di materiali in lega leggera, fanno salire a ben 38 i kilogrammi in meno rispetto alla versione 2008.
Il comparto meccanico resta invece invariato: il 1.8 VVTL-i urla fino a 8500 giri e sprigiona sempre 260 cavalli, aiutato dal compressore Eaton M62. Il cambio rimane il C64 a sei rapporti ravvicinati, mentre sono di serie il differenziale a scorrimento limitato posteriore, il controllo di trazione regolabile e il Lotus Launch Control già sperimentato sulla ancor più estrema 2-Eleven.
Altre modifiche rispetto alla Exige stradale riguardano le sospensioni, completamente regolabili e votate ad un utilizzo prevalentemente su pista, nuovi cerchi in lega ultraleggera e un impianto frenante maggiorato sia all'anteriore che al posteriore.
Prestazioni? Lo zero a cento è bruciato in quattro secondi e un decimo, i 160 si raggiungono dopo 10 secondi netti e la progressione si ferma a 245 Km/h.
E ora, un'occhiata al cartellino del prezzo: 68mila euro tasse incluse. Il giocattolo perfetto si paga caro...
via: Lotus Media Centre
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