Ore 10:38 di ieri, all'entrata del parcheggio VIP all'interno del paddock. Dal buio del sottopassaggio sbuca un motorone a tutta velocità, che entra rallentando ben poco nella zona off-limits per i tifosi. Maglietta Ferrari bianca a maniche corte, jeans, scarpe di dubbio gusto, zainetto della Scuderia, il cappello con la visiera rivolta all'indietro in testa più un casco da Sturmtruppen tedesco: è proprio lui, Kimi Raikkonen il ritardatario...
La sua moto, marchiata Iceman, è un esemplare unico che si è fatto realizzare alla modica cifra di oltre 100mila euro da un pazzoide tedesco, su meccanica Harley Davidson.
E mentre Raikkonen se ne arriva in Autodromo in tarda mattinata e con una certa flemma, altri meno dormiglioni sono arrivati prima. Trulli su un anonimo Rav4 grigio vecchio modello, con moglie al seguito; Kubica su una BMW serie 3 Touring; Fisichella in motorino, così come Rosberg. Wurz ha preferito farsela in bicicletta, mentre Webber, Coulthard e Kovalainen sono arrivati su delle orripilanti Mégane Sport. Meglio non è andata ai due della Honda Barrichello e Button, giunti nel paddock su una Honda Civic tre volumi al mattino e usciti nel pomeriggio rispettivamente su una Seat Alhambra il primo e su un motorino in compagnia della bella e giovane fidanzata il secondo. Todt e Massa sono scesi da due austere Maserati Quattroporte nere, mentre Ron Dennis da una Mercedes Classe S targata italiana (e poi se l'è filata in elicottero in compagnia di qualche fischio...). A Pedro De la Rosa invece, protagonista delle ultime vicende della spy story, la McLaren non ha fornito nemmeno un pass per parcheggiare nel paddock e ha dovuto lasciare la sua bruttissima Mercedes Classe R all'esterno come i comuni mortali...
La sua moto, marchiata Iceman, è un esemplare unico che si è fatto realizzare alla modica cifra di oltre 100mila euro da un pazzoide tedesco, su meccanica Harley Davidson.
E mentre Raikkonen se ne arriva in Autodromo in tarda mattinata e con una certa flemma, altri meno dormiglioni sono arrivati prima. Trulli su un anonimo Rav4 grigio vecchio modello, con moglie al seguito; Kubica su una BMW serie 3 Touring; Fisichella in motorino, così come Rosberg. Wurz ha preferito farsela in bicicletta, mentre Webber, Coulthard e Kovalainen sono arrivati su delle orripilanti Mégane Sport. Meglio non è andata ai due della Honda Barrichello e Button, giunti nel paddock su una Honda Civic tre volumi al mattino e usciti nel pomeriggio rispettivamente su una Seat Alhambra il primo e su un motorino in compagnia della bella e giovane fidanzata il secondo. Todt e Massa sono scesi da due austere Maserati Quattroporte nere, mentre Ron Dennis da una Mercedes Classe S targata italiana (e poi se l'è filata in elicottero in compagnia di qualche fischio...). A Pedro De la Rosa invece, protagonista delle ultime vicende della spy story, la McLaren non ha fornito nemmeno un pass per parcheggiare nel paddock e ha dovuto lasciare la sua bruttissima Mercedes Classe R all'esterno come i comuni mortali...
6 commenti:
Wurz in bicicletta avrei proprio voluto vederlo! Cacchirola almeno una serie 1 potevano dargliela..
wurz è stato campione del mondo di bmx o mountain bike non ricordo..ama le biciclette..e poi mi sa che è il mezzo+veloce per mouversi durante il gp vero Lord?
caro lord markus il tuo blog e sempre splendido ci trovo sempre cose interessanti e divertentissime
cmq ho aperto anche io un blog k parla di auto mi farebbe immenso piacere se passassi a fare un commentino
grazie
ti lascio il link
http://autocaratteristiche.blogspot.com/
La moto da 100k € di Kimi....
Sono Ayrtondesign....non mi logga....
Ciao sono giulianog
Bellissimo Blog!
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