Domenica, sotto una pioggia battente che ha provocato lo stop della corsa dopo 39 giri di gara (su 52), si è svolto a Suzuka l'ottavo e ultimo round del campionato giapponese GT, o Super GT. La Nismo, affiliata della Nissan che modifica le auto del noto marchio giapponese e gestisce la squadra corse,si è affermata nel titolo costruttori classe GT500. Il titolo piloti GT500 è invece andato per solo 6 punti (che sono pochissimi, considerando il sistema di punteggio del SGT) a Yuji Tachikawa e Toranosuke Takagi (ex pilota di F1) sulla Toyota Zent Cerumo Supra n°38. Secondi si sono classificati Daisuke Ito e Ralph Firman (anche lui ex F1) su Honda Arta NSX n°8. La bellissima Xanavi Nismo Z n°1 (per la quale io tifavo, non lo nascondo!), nella foto, di Satoshi Motoyama e Richard Lyons si è classificata solo terza in classifica generale con uno scarto di appena 7 punti ma ha comunque regalato alla Nismo il prestigioso titolo costruttori. In GT300 invece ha governato sia la classifica piloti che quella costruttori la Toyota Reckless MR-S, anche se io tifavo per la WedsSport Celica n°19, classificatasi solo settima (peccato!). Ormai quasi tutti i campionati più belli sono finiti: rimane solo l'ultima gara del FIA-GT a Dubai fra due settimane, con un titolo ancora aperto che vede sette piloti a sette punti di distanza!!
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