Via libera alla Gumpert Apollo!!!
La Gumpert è una piccola società nata dall’unione fra Roland Gumpert, ex capo del reparto corse Audi e Roland Mayer, capo della MTM, famoso elaboratore di auto tedesche. Il primo risultato prodotto da questa ditta situata a pochi chilometri dalla sede Audi di Ingolstadt è la Apollo, una supercar a motore centrale da oltre 600 CV. E’ stato da tempo annunciato che la Apollo sarà messa in commercio, e i primi esemplari saranno prodotti a breve. Questa prima versione monta il motore biturbo V8 da 4200 cm3 (quello dell’Audi RS6) portato a oltre 650 CV con una coppia massima di 808 nm. Il motore trasferisce la potenza alle ruote posteriore grazie ad un cambio sequenziale a sei rapporti con possibilità di azionamento attraverso le ormai onnipresenti palette dietro il volante (in pieno stile del cambio F1 della Ferrari). Le sospensioni, come quelle utilizzate sulle auto da corsa, hanno triangoli sovrapposti e ammortizzatori push-rod. La scocca è in tubi di acciaio rivestiti di carbonio. Dato il peso ridottissimo di circa 980 Kg, le prestazioni dichiarate sono strabilianti: 3 secondi per l’accelerazione da 0 a 100 km/h, mentre per passare da 0 a 200 ne bastano solo 8,9. La velocità massima teorica è di oltre 360 Km/h. Anche l’aspetto aerodinamico è stato molto curato: nonostante il piccolo alettone posteriore la vettura genera un enorme carico aerodinamico. Gumpert parla addirittura di oltre 1000 kg a 360 Km/h, grazie all’aiuto di fondo piatto & company. E’ inoltre possibile richiedere un sedile fatto su misura. 
L’obiettivo di Gumpert è di presentare la Apollo con un prezo di listino di circa 200mila euro. Una gran cifra, niente da dire, ma pensate al confronto con una Ferari Enzo (la più bella macchina del mondo, secondo me) o la Porsche Carrera GT che costano il doppio o il triplo (lasciamo stare quel carrozzone sovrappeso della Mercedes SLR e l’assurdissima Bugatti Veyron da 400 Km/h e un milione di euro). Le cose miglioreranno ulteriormente a partire dall’anno prossimo, cioè quando verranno offerte altre due motorizzazioni: un motore a turbo singolo da 460 CV e una versione aspirata da 360. Il prezzo di quest’ultima dovrebbe essere inferiore a1 140mila euro. La Gumpert spera di realizzare almeno 30 esemplari di Apollo entro la fine del 2005 e dal 2006 almeno 150 pezzi l’anno. Iniziate a preparare un assegno…
La Gumpert è una piccola società nata dall’unione fra Roland Gumpert, ex capo del reparto corse Audi e Roland Mayer, capo della MTM, famoso elaboratore di auto tedesche. Il primo risultato prodotto da questa ditta situata a pochi chilometri dalla sede Audi di Ingolstadt è la Apollo, una supercar a motore centrale da oltre 600 CV. E’ stato da tempo annunciato che la Apollo sarà messa in commercio, e i primi esemplari saranno prodotti a breve. Questa prima versione monta il motore biturbo V8 da 4200 cm3 (quello dell’Audi RS6) portato a oltre 650 CV con una coppia massima di 808 nm. Il motore trasferisce la potenza alle ruote posteriore grazie ad un cambio sequenziale a sei rapporti con possibilità di azionamento attraverso le ormai onnipresenti palette dietro il volante (in pieno stile del cambio F1 della Ferrari). Le sospensioni, come quelle utilizzate sulle auto da corsa, hanno triangoli sovrapposti e ammortizzatori push-rod. La scocca è in tubi di acciaio rivestiti di carbonio. Dato il peso ridottissimo di circa 980 Kg, le prestazioni dichiarate sono strabilianti: 3 secondi per l’accelerazione da 0 a 100 km/h, mentre per passare da 0 a 200 ne bastano solo 8,9. La velocità massima teorica è di oltre 360 Km/h. Anche l’aspetto aerodinamico è stato molto curato: nonostante il piccolo alettone posteriore la vettura genera un enorme carico aerodinamico. Gumpert parla addirittura di oltre 1000 kg a 360 Km/h, grazie all’aiuto di fondo piatto & company. E’ inoltre possibile richiedere un sedile fatto su misura. 
L’obiettivo di Gumpert è di presentare la Apollo con un prezo di listino di circa 200mila euro. Una gran cifra, niente da dire, ma pensate al confronto con una Ferari Enzo (la più bella macchina del mondo, secondo me) o la Porsche Carrera GT che costano il doppio o il triplo (lasciamo stare quel carrozzone sovrappeso della Mercedes SLR e l’assurdissima Bugatti Veyron da 400 Km/h e un milione di euro). Le cose miglioreranno ulteriormente a partire dall’anno prossimo, cioè quando verranno offerte altre due motorizzazioni: un motore a turbo singolo da 460 CV e una versione aspirata da 360. Il prezzo di quest’ultima dovrebbe essere inferiore a1 140mila euro. La Gumpert spera di realizzare almeno 30 esemplari di Apollo entro la fine del 2005 e dal 2006 almeno 150 pezzi l’anno. Iniziate a preparare un assegno…
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