venerdì 27 aprile 2007

Nightmare

Ho rischiato un mezzo ictus mentre spulciavo eBay Motori nella (vana) ricerca della mia prossima vettura. Una Lotus col motore di un camion? No, grazie! :-D

Il pieno, per favore.

In principio c'erano le auto ad alte prestazioni. E poi venne la McLaren F1.
La giovane e avventata Enzo Ferrari è entrata nel territorio della anziana matriarca: si prepara una lunga e faticosa lotta per il dominio sul sempre più numeroso branco delle supercar.
Due avversari, un solo vincitore.
Chi prevarrà sull'altra? La leggerissima britannica, progenitrice di ogni hypercar, capolavoro del genio assoluto di Gordon Murray e spinta dal V12 di Monaco di Baviera oppure la titanica italica, una lama tremendamente affilata scolpita dal vento dotata dell'inimitabile, passionale V12 made in Maranello?
La mia scelta personale è ardua, forse impossibile. Ma il cuore, inspiegabilmente, sussurra "Rosso"...

mercoledì 25 aprile 2007

Strada per la dannazione

L’ora è tarda, il sole cala.
Stanotte si sfida il diavolo all’ombra delle spettrali tribune dell’autodromo fantasma di Reims. Si ode sfrigolio d’acciaio e stridore di gomme, mentre sfreccio veloce come il vento dell’Ade per le oscure e vaste pianure infernali, strappando dai sei agonizzanti pistoni ogni singolo grammo di potenza.
TVR Sagaris, in una sola parola: irraggiungibile.

sabato 21 aprile 2007

Enzo a Saronno

Ferrari Enzo beccata a Saronno (sì, Saronno!!) oggi alle 14:28. Sublime come al solito, inutile dire altro.

Il Ritorno

Sono tornato quest'oggi dalla terra dei fichi d'india. Devo ammettere che la crisi di astinenza da internet iniziava a darmi alla testa...

Foto: tramonto sul mare visto dallo Stromboli, scattata da Lord Markus alle ore 19:05 del 18/4/2007

domenica 15 aprile 2007

1000 Km di Monza

Sono tornato poco più di un'ora fa da Monza. Ovviamente ho assistito alla mitica Mille Chilometri, che l'anno scorso mi sono (e ci siamo, noi tutti appassionati) perso. Che dire, tralasciando le gare di contorno (comunque molto belle) è stato decisamente fantastico: cinque ore di gara, passate al sole cocente sulle tribune e peregrinando per tutto l'autodromo. E ovviamente, sparando 313 foto nella memoria dell'ottima Nikon D70. A perfezionare la giornata hanno contribuito una Aston V8 Vantage, tre GT3 RS (due 996 e una 997), una Gallardo edizione speciale "Nera" e una Lotus Elise Arctic Silver. Ora elencherò in breve, corredate da qualche foto che ho scattato oggi (non sono eccezionali, ma mi ritengo comunque soddisfatto), le mie personali "reginette" per ogni categoria.
GT2 - Spyker C8 GT2R
Ebbene sì. Nella mia personale classifiche non sono state le due cavalline (di Maranello e di Stoccarda) a spuntarla, bensì la piccola olandese Spyker. Bella, compatta e con un ottimo sound. Foto qui sopra e la prima qui sotto.
GT1 - Aston Martin DBR9
Beh, questa era praticamente scontata. Una delle più belle GT attuali (se non la più bella). Linea scolpita dal vento e un V12 sotto il lungo cofano che suona una sinfonia acuta ad ogni accelerata. Foto qui sopra e qui sotto.
LMP2 - Radical SR9
Seppure non molto fortunata, la sua impresa non è certo passata inosservata (niente foto).
LMP1 - Courage LC70
Linea bellissima e affusolata condita da un sound appagante. Foto sopra e sotto.
Fuori Classifica: Peugeot 908 HDi
Non si poteva certo ignorare (foto qui sotto e sotto il titolo). Tant'è che ha anche guadaganto la vittoria e un terzo posto (risultati prevedibili). Silenziosa come un aspirapolvere (a pieno gas emana solo un possente WOOOSH) e veloce quanto un missile terra-aria. Ma veloce quanto? Questo lo sapremo a Le Mans...
Ne approfitto per salutare, visto che fino a sabato prossimo non potrò aggiornare il blog causa una breve "vacanza" fra mare e vulcani. Alla prossima!

giovedì 12 aprile 2007

Davide contro Golia

La piccola (in tutti sensi) Elise 111R sfida la titanica Challenge Stradale. Sasso e fionda contro spada affilata. E su una strada come quella, il miracolo potrebbe anche riuscire.

martedì 10 aprile 2007

Fermata obbligata

Quando mi fermo alla stazione di servizio per dissetare la gola secca del mio sei cilindri in linea Speed Six (e ciò accade molto spesso) attiro non poco l'attenzione.

Avvertenza: questo intervento potrebbe contenere tracce di fantascienza in linguaggio html pura al 100%. Se ne sconsiglia la lettura ad un pubblico allergico o particolarmente credulone. Non ingerire e/o inalare :-D

Lo scatto qui sopra è opera di Yacouba - No unauthorised reproduction

lunedì 9 aprile 2007

Invettiva "pro Elise"

Data la mia bizzarra indole di stasera vorrei rispondere pubblicamente ad un commento che ho trovato nel recente post da me pubblicato sull’argomento “Elise Type 72D”, parafrasando Catone con una sorta di invettiva (in questo caso non “pro Rhodiensibus” bensì “pro Elise”). Siate consapevoli del fatto che probabilmente state per assistere alla prova definitiva della mia totale, irrefrenabile e ormai irreparabile pazzia.

“Fa' pena come tutte le altre Lotus. In più nera coi bordini dorati sembra un carro funebre, l'alettone fa schifo, chiami il mio carrozziere e te lo fa meglio per meno di 50 euro. Idem per i cerchi, sono piccoli, sembrano fatti di plastica e puzzano di verniciatura after market lontano un miglio. Senza parlare della linea: vecchia, obsoleta, spigolosa e sempre uguale da dieci anni. Un auto piccola per persone piccole di cervello, come tutte le altre stupide e sovrapprezzate auto simili a questa.” - pubblicato da Anonimo alle 15:36

Caro Anonimo, non meriteresti neanche una risposta al tuo commento, tante sono le atrocità (urca qui si cita pure Abatantuono!) che ci hai inserito.
Per carità, sono un fiero sostenitore e difensore del "de gustibus", ma quando si va oltre la sottile linea che separa la semplice esposizione dei gusti personali (rispettabili, qualunque essi siano) dal puro ammasso di insulti, banalità e luoghi comuni che hanno l'unico scopo di ridicolizzare l'immagine di una certa casa automobilistica piuttosto che un'altra, mi sento in dovere di intervenire (poi il fatto che si parli di Lotus è un'ulteriore spinta :-D).
In primis, sul fatto dello spoiler posteriore non posso dire niente: nel post mi sono già pronunciato in proposito, e comunque è una questione del tutto soggettiva. Se a te non piace, vai dal "tuo carrozziere di fiducia" che magari, visto che il suo tariffario è così a buon mercato, ti firma pure un assegno per tirartelo via.
Per quanto riguarda la livrea c'è però da farti notare che qui si parla di una certa colorazione "John Player Special". Mai sentita nominare? Aspetta, forse quel nero e quell'oro che tingevano le più vincenti F1 dei rombanti anni '70? Si proprio quelli, non si tratta della livrea delle "Onoranze Funebri Filippini" di Lurate Caccivio…
I cerchi... beh i cerchi! Se c'è una cosa proprio incriticabile quelli sono proprio i cerchi! Eleganti ma sportivi al tempo stesso, e soprattutto della giusta misura. Ti ricordo che l'Elise è alta 112 cm e lunga meno di quattro metri: una ruota di dimensioni maggiori rispetto a quelle standard (16" davanti e 17" dietro, per la cronaca) farebbe la stessa impressione che vedere Sir Anthony Bruce Colin Chapman (segno di croce mentre si pronuncia il suo nome, e perdonate l'eresia contenuta nel blasfemo paragone che sto per fare) su un paio di trampoli...
E se non ti piace la loro verniciatura dorata, prendi un bidone di vernice dal “Brico Fai da Te” dietro casa (ogni riferimento a cose, persone, o aziende è puramente casuale: non si intende fare alcun tipo di pubblicità occulta, ndr) e portala dal tuo “carrozziere di fiducia” che te li dipinge meglio e a buon mercato.
E la linea? Anche qui si scivola nella dimensione soggettiva, ma quando si parla di Lotus l’estetica passa in secondo piano. Personalmente a me fa impazzire da qualunque lato la guardi, in ogni particolare. Inoltre mi sa che abbiamo una diversa idea mentale degli elementari concetti di “curva” e “spigolo”: io le linee spigolose sulla Elise non le vedo proprio, se non nel taglio del finestrino. Magari sono orbo io ma sebbene porti le lenti a contatto, fino a stamattina ero praticamente convinto di vederci ancora bene…
Obsoleta, vecchia...quante banalità una dietro l’altra! Giusto per smentirti in modo plateale, l’Elise seconda serie è stata introdotta nel 2002, quindi io di anni ne conto solo cinque. O forse oltre alla vista anche la mia conoscenza matematica basilare va scemando di giorno in giorno? A dire il vero, forse è probabile :-D
Sempre uguale… vogliamo toccare l’argomento Porsche? Certo, adoro anche io le belve di Stoccarda (solo a sentire il nome 911 GT3 sento un brivido di adrenalina scorrermi sulla schiena), ma tira e molla la linea di base, seppur ancora bellissima, è la stessa dal ’63.
La modesta e “arida pomice expolita” (cit. Catullo) invettiva è giunta al termine. Lo so, sono troppo parziale. Il fatto è che amo la Lotus, la sua filosofia, le sue auto, e sono veramente molto fiero di essere una persona “piccola di cervello”, come sostieni tu.


RIFLESSIONI POST-SCRITTURA
Lo so, non dovrei cedere alla tentazione di rispondere alle provocazioni di un troll. Ma ci sono quelle giornate in qui non riesco proprio a farne a meno :-D
Non vorrei avere assunto un tono un po’ troppo presuntuoso e provocatorio nella mia “orazione”: se l’ho fatto chiedo venia, è capitato indirettamente. Ma si sa, quando parlo di Lotus sono privo di qualsiasi freno inibitore…

La stupenda immagine della Exige S che accompagna questo post è copyright di MartijnFoto.nl – No unauthorised reproduction

Cerchi "Spider"

Non è difficile intuire la ragione di tale animalesco nome :-D

domenica 8 aprile 2007

Lotus Elise Type 72D

Nonostante stia piacevolmente trascorrendo una breve vacanza pasquale in montagna, la penosa connessione a 56K (che strazio...) non mi ha impedito di pubblicare un post dedicato a una nuova edizione speciale della Elise (per Lotus questo e altro), costruita per commemorare il 35° anniversario della trionfo in F1 di Emerson Fittipaldi sulla ultramitica Type 72D, indimenticabile nella bellissima livrea John Player Special. E anche questa Elise limitatissima (solo 50 esemplari in tutto il mondo) ripropone la suggestiva colorazione nero/oro che riporta con la mente ai bellissimi anni '70. Si nota subito l'aggiunta di un inedito spoiler posteriore (bello, ma che a dire la verità non mi convince ancora del tutto...) verniciato nel colore della carrozzeria, Starlight Black. I cerchi Spider a 8 razze sono stati sostituiti da quelli (forse più eleganti) montati di serie sulla Exige ma in questo caso in color oro. Altri particolari dorati sono disseminati per tutta la vettura, compresi gli interni bicolore che sono in pelle e alcantara. Touring Pack e Sport Pack sono di serie, così come la vernice metallizzata e la pellicola protettiva Starshield. Il prezzo? Adeguato all'esclusività del modello...
E Buona Pasqua a tutti! Chissà che dall'uovo non salti fuori un paio di chiavi :-D

martedì 3 aprile 2007

La schiera delle Lussuriose

Ora non ci resta che da scegliere il colore.
Io mi butterei su un classico Arancio Borealis o su un terrificante Nero Noctis...